A chiusura dell’invito "girato" ai media dell’isola d’Ischia (ma anche ai quotidiani nazionali) per promuovere il Ferragosto nel bosco di castagni della Falanga, Franco Iacono, presidente dell’Associazione Terra, che da anni insieme al comune di Serrara Fontana, porta avanti questa splendida iniziativa, ha scritto: "un’emozione da non perdere, anche per tentare di recuperare (..) un minimo di dimensione estetica per la nostra vita".
Visitando i luoghi, l’unica cosa che si può obiettare è proprio l’utilizzo di quel "minimo". Di minimo, nella magnificenza dei panorami che compaiono lungo il percorso e nella lussureggiante macchia mediterranea ischitana non c’è proprio nulla. Del resto, Iacono, ben consapevole della straripante bellezza dei luoghi, poco più sopra nella sua nota aveva parlato di "paesaggi, panorami, atmosfere irripetibili" e, soprattutto, della necessità di valorizzare adeguatamente l’ «altra Ischia», quella lontana, non solo fisicamente, dal chiasso e dai rumori della movida estiva, in particolare di agosto.